È passato un mese esatto dalla pubblicazione di Per Addestrarti, e c'è solo una cosa che voglio gridare a squarciagola: GRAZIE! L'accoglienza che avete mostrato ad André e Nadyia è stata eccezionale e commovente, sono così felice che amiate tanto questa nuova coppia *_* Direi che è il caso di festeggiare, non trovate? Allora, vediamo un po'... Alzi la mano chi ha letto l'eBook di Per Addestrarti fino alla fine – proprio fine fine! Scommetto che non tutti l'avete fatto e che, quindi, non avete visto la sorpresina che ho inserito dopo i ringraziamenti :P D'accordo, siete perdonati! La sorpresina riguardava la trama in anteprima di Per Combatterti, quinto romanzo della serie, e oggi ve la svelo ufficialmente insieme a un corposo estratto che vede protagoniste l'agghiacciante Neela Šarapova e la temeraria Nadyia Volkov ❤
Titolo: Per Combatterti
Serie: Blood Bonds #5
Genere: Dark Contemporary Romance
Cover designed by: Regina Wamba di Mae I Design and Photography
Nella mia mente sento ancora il riverbero delle frustate.
Ogni giorno i segni sulla mia pelle mi ricordano quello che lui mi ha fatto.
Ho dovuto lasciarla, o saremmo morti.
Credevo sarebbe tornato per portarmi via. Ma non l’ha fatto.
Ora devo concentrarmi sul mio scopo.
Ora appartengo alla Regina.
È arrivato il momento di punire coloro che mi hanno fatto del male.
Il momento di affrontare il mio primo incarico è arrivato.
Non importa se mi ritroverò Nadyia tra i piedi.
Ma non sarò mai in grado di uccidere colui che ho amato.
Avrò la mia vendetta.
LEGGI L'ESTRATTO
«Davanti a me», mi ordinò.
Il respiro irregolare, obbedii. Mi
inginocchiai sulla gamba destra, le mani aperte sulle cosce e il capo chino.
«Come sta la tua schiena?» mi domandò,
sagace.
Il mio battito cardiaco era così
elevato da esplodermi nelle orecchie. «Sta guarendo», risposi in un soffio.
«Sei consapevole di essere ancora in
vita per il semplice fatto che io lo voglio?» La sua voce era avvolgente come
la stretta mortale di un boa.
Mi occorse tutta la mia forza di
volontà per non far vacillare la mia. «Sì, maestà».
«E perché lo voglio?»
Avrei potuto tacere.
Avrei potuto tenere gli occhi bassi.
Avrei potuto.
Avrei dovuto.
«Perché crede che io sia sua»,
mormorai.
Con uno scatto felino la donna si tirò
su a sedere sul bordo del sofà, le gambe divaricate in piena mostra grazie ai
due profondissimi spacchi laterali, le mani arpionate alle ginocchia.
«Che cosa hai detto?» sibilò in un
sussurro che mi fece rizzare i capelli dietro la nuca.
«Non lo sono», dissi cercando di
dissimulare la paura che mi serpeggiava dentro. «Non lo sono mai stata. Io
appartengo a lui».
In un nanosecondo Neela afferrò una
delle stole, me la legò attorno al collo e diede uno strattone brutale. Persi
l’equilibrio e il pavimento mi venne incontro, ma vi piantai una mano per sostenermi
mentre infilavo le dita dell’altra tra la gola e la stoffa per impedirle di
soffocarmi.
Tenendo le estremità della sciarpa con
una mano sola, la Regina mi ghermì per il mento, il viso troppo vicino al mio.
«E dov’è lui adesso, huh?» ringhiò, l’alito che puzzava di alcol e Dio solo sa
cos’altro. Mi storse la testa da un lato per premere le labbra sul mio
orecchio. «Se n’è andato».
Non celai una smorfia di repulsione. «Per
salvarmi», ansai.
Lei tirò la stola ancora di più, le
unghie che mi affondavano nelle guance. «Non sei salva, e lui lo sa». Rimase
con la bocca sospesa sulla mia. «Sei nel mio parco giochi e potrei gustarmi la tua
morte con calma, in privato». I suoi occhi verde smeraldo erano un sortilegio
che penetrava in me per sottrare la mia determinazione, il mio coraggio, la mia
anima. «Solo io, te e le tue grida».
«Non griderò», boccheggiai a denti
snudati.
«Oh, lo farai», ghignò conficcandomi
l’unghia appuntita dell’indice nel labbro superiore. «Così come ha fatto il tuo
amato quando si è sottomesso a me». Mi lasciò andare la faccia, tornando a
sedersi dritta e osservandomi dall’alto in basso come fossi stata una nullità. «E
ora sarai tu a sottometterti e a giurarmi fedeltà assoluta».
Respirando selvaggiamente, sostenni il
suo sguardo con tutta la decisione di cui fui in grado. «No. Può uccidere me.
Può uccidere lui. Può ucciderci entrambi. Ma il nostro amore non morirà mai».
Un lento e mefistofelico sorriso le
incurvò le labbra, mentre si sporgeva nuovamente verso di me e mi piantava un
dito sotto il mento, affinché levassi il volto verso di lei. «E se fosse uno di
voi due a stroncarlo?»
Il mio cuore non mancò uno, ma ben due
battiti. Un brivido possente mi percorse, mozzandomi il fiato. «Non avverrà
mai».
Perché mai avrei lasciato che questo mostro vincesse.
* Il testo non è ancora stato soggetto a editing e potrebbe subire delle modifiche.
NON PERDERE I PRIMI QUATTRO ROMANZI DELLA SERIE
Allora, come vi sembra? Ho stuzzicato la vostra curiosità? Spero di sì!
Come sapete, il romanzo è previsto per questa estate, perciò seguitemi sulla mia pagina FB o iscrivetevi alla mia newsletter per restare sempre aggiornati, e unitevi anche voi alle ★ Chiara's Bad Girls ★ per leggere il prologo e il primo capitolo di Per Combatterti :D
Condividete il post sui vostri social e diffondete il delirio ❤
Stupendo Chiara! Tu sì che sai come farci impazzire xD
RispondiEliminaAAWWW! *__*
RispondiEliminaWow Chiara non vedo l'ora di leggerlooo!
RispondiEliminami hai ucciso....
RispondiEliminaAhhhhhhh!!!
RispondiEliminaIo lo sapevo... Sapevo che non devo leggere questo estratto, ora come farò a resistere fino alla pubblicazione di Per combatterti!!!
Sei fantastica, riesci a farci impazzire anche con poche righe ❤
Grande Chiara! Io ho letto l'ebook fino alla fine ringraziamenti inclusi e sono pronta a tutto!!!! non vedo l'ora!XD
RispondiEliminaOgni volta mi stupisci... Incredibile!!! Nn so' descrivere quello che penso... E' stupefacente... 😍😍😍
RispondiElimina😍😍😍😍😍
RispondiElimina😍😍😍😍😍
RispondiElimina